28 maggio 2023
"Che un’attesa di sette anni per incassare il Tfs sia una discriminazione, un vulnus nei diritti di un lavoratore pubblico (visto che un dipendente privato andato in pensione passa immediatamente all’incasso del suo Tfr), sembra più un’ovvietà indiscutibile che questione sui cui dibattere, tant’è che la linea di difesa dell’avvocatura di Stato in questi anni non si è mai veramente attestata su elementi di diritto, ma ancora oggi, come ieri, si basa solo sulla sostenibilità della spesa per le casse pubbliche."
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25 maggio 2023
Il Messaggero pubblica una dichiarazione del Presidente dell'INPS sul pagamento immediato TFS/TFR
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23 maggio 2023
Nel pacchetto di misure non mancano i sostegni per i dipendenti pubblici che prestano servizio nella regione flagellata dal maltempo. Sì al lavoro agile per gli statali che possono fornire la prestazione lavorativa da remoto. Per quelli che invece svolgono mansioni non compatibili con lo smart working è previsto l’esonero dal lavoro, senza decurtazioni di stipendio.
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La questione è nota. La Consulta deve decidere se è lecito o meno che gli statali ricevano la loro liquidazione fino a 5 anni dopo l'uscita del lavoro, con un sistema di rateizzazione. La discussione pubblica che si è tenuta martedì scorso davanti ai giudici è stata particolarmente interessante.
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ELABORAZIONE 25/05/2022 - ULTIMA MODIFICA 31/05/2023