Lavoro agile
La circolare n. 22463 del 28 marzo 2023 ha finalmente dato corso all’avvio di quanto stabilito dal Contratto per le Funzioni Centrali 2019-2021: “Il lavoro agile di cui alla legge n. 81/2017 è una delle possibili modalità di effettuazione della prestazione lavorativa per processi e attività di lavoro, previamente individuati dalle amministrazioni, per i quali sussistano i necessari requisiti organizzativi e tecnologici per operare con tale modalità. Esso è finalizzato a conseguire il miglioramento dei servizi pubblici e l’innovazione organizzativa garantendo, al contempo, l’equilibrio tra tempi di vita e di lavoro”.
Questionario
E’ stato un percorso lungo e non certo facile che la Confsal-Unsa ha intrapreso fin da subito, attraverso numerose richieste all'Amministrazione ed iniziative sia a livello locale che nazionale. Non ultima è stata la realizzazione e distribuzione al personale di un questionario che ha coinvolto circa 300 dipendenti degli Uffici Centrali del Ministero dell’Interno.
Esito del questionario
Il dato dell’età media del personale rilevato dal questionario è stato sconfortante:
• Il 79% del personale è ormai attestato su di una fascia di età compresa tra i 50 e 60 anni • il 12% è superiore ai 60 anni • ed il rimanente personale è compreso tra i 40 e 50 anni. In questo quadro è risultato significativo quanto emerso dalle risposte dei dipendenti:
• Il 74% del personale ha utilizzato le proprie attrezzature informatiche per lo svolgimento del lavoro:
• il carico del lavoro è rimasto in gran parte invariato 87% e nei rimanenti casi è addirittura aumentato;
• si è riscontrata una generale disponibilità del personale ad adattarsi alle esigenze dell’ufficio, l’82% del personale che ha dovuto modificare le giornate programmate lo ha fatto per esigenze lavorative, il rimanente 18% lo ha fatto per esigenze personali;
• gran parte del personale, il 94%, ha dichiarato la propria disponibilità a proseguire nel lavoro in modalità agile;
• l’indicazione emersa sulle giornate lavorative nelle quali effettuare il lavoro agile è stata per il 79% più di un giorno a settimana, il 9% ha espresso la disponibilità per tutti i giorni, il rimanente 12% un giorno a settimana:
• l’influenza del lavoro agile nel raggiungimento degli obiettivi lavorativi assegnati è stata in larghissima parte valutata positivamente, l’ 86%, e la rimanente percentuale del personale non ha trovato variazioni sull'impatto lavorativo;
• numerosi sono stati i vantaggi che l’attuazione del lavoro agile ha apportato dal punto di vista dell’equilibrio tra tempi di vita e di lavoro, il 97% ha indicato i numerosi benefici riscontrati;
• in alcuni casi sono state riscontrate delle criticità: il 13% ha indicato la necessità di rivedere e riorganizzare le procedure lavorative, il 18% ha riscontrato l’urgenza di maggior sviluppo delle competenze organizzative e manageriali dei dirigenti, il 33% ha ravvisato la necessità di interventi specifici nella formazione del personale;
• non sono stati segnalati, nell’attuazione del lavoro agile, casi di disturbi o fastidi di salute per la stragrande maggioranza del personale 94%
• la valutazione generale dell’esperienza effettuata nel lavoro agile è stata in larghissima parte positiva: 84% molto soddisfacente, la rimanente percentuale del personale ha espresso un parere soddisfacente dell’esperienza effettuata. I risultati emersi dalle risposte dei lavoratori avvalorano quanto portato avanti dalla nostra sigla sindacale in merito a:
• necessità prioritaria di una immediata politica di assunzioni nell’ambito del personale dell’Amministrazione Civile del Ministero dell’Interno;
• improcrastinabile esigenza di ammodernamento dell’organizzazione attraverso una nuova mentalità decisionale e manageriale che superi le antiche logiche lavorative che oramai non sono più adeguate al contesto lavorativo attuale.
Elaborazione pagina 11/04/2023
Ultimo agg. pag. 21/04/2023